“…Gorzegno lo conosco bene, perché in gioventù ci andavo sovente con mio padre a caricarci il vino e le castagne…”.

Con queste parole Beppe Fenoglio descrive questo piccolo paese (circa 330 abitanti) situato nel cuore delle Langhe, in Valle Bormida.

La storia di Gorzegno è nota a partire dalla prima età medievale, per poi intrecciarsi nei secoli successivi con i marchesi Del Carretto: testimonianza diretta di questi è la presenza del castello diroccato, monumento simbolo del centro, ben visibile dalla strada che lo costeggia e che si innalza dominando questa parte di vallata.

Il castello ebbe una prima fase costruttiva intorno al XII secolo, corrispondente all’attuale perimetro dell’edificio e dotato di torre-porta e di un torrione residenziale.

In una fase successiva il castello si ampliò con ulteriori spazi residenziali e una torre-maestra (ancora oggi visibile).

L’ultima fase è databile al 1580 circa, in cui il castello assunse la forma di palazzo fortificato con quattro torri quadrilatere angolari. Queste ultime modifiche lasciano intendere una destinazione d’uso ormai spiccatamente residenziale.

Di questo complesso fortificato oggi è difficile distinguerne le antiche sembianze: non rimangono infatti che delle rovine, con la vegetazione che sembra essersi ormai impadronita delle strutture, un tempo imponenti e maestose.