Il primo nucleo abitato di Priero, risalente circa al X secolo, doveva sorgere sulla collina del Poggio, promontorio situato a pochi chilometri a sud dall’odierno borgo. Questa posizione sopraelevata consente di godere di ampie vedute sulle valli circostanti.

Qui, oltre all’antica pieve intitolata a S. Maria, sono presenti alcuni resti appartenenti a strutture di un certo interesse: si tratta di un complesso castello-ricetto, il cui stato di conservazione riversa purtroppo in precarie condizioni. Questo antico insediamento rimase certamente in uso fino a quando venne deciso dalle autorità locali, intorno alla fine del XIV secolo, di costruire un nuovo borgo secondo un piano prefissato, in corrispondenza all’attuale nucleo abitato.

Successivamente il complesso sul Poggio perse importanza e le strutture non vennero più utilizzate; sono visibili oggi alcuni tratti di cortina, oltre a resti murari appartenenti al ricetto, realizzati in pietra e laterizio. Lo stato di conservazione e la presenza di folta vegetazione rendono tuttavia complessa una lettura esatta delle strutture.