Neive, con il suo incantevole centro storico, vale sicuramente una visita. L’impianto urbano medievale ancora ben evidente, le sue strade acciottolate, i suoi palazzi in cotto, i suoi edifici storici (tra cui la Torre dell’Orologio), hanno permesso a questo suggestivo borgo di ottenere una serie di riconoscimenti di grande prestigio.

Datazione: XI sec.

A tutto ciò si unisce una grande varietà di enoteche e vinerie, che fanno di Neive uno dei centri dell’eccellenza vinicola della Langa albese.

Appena all’esterno del nucleo abitato, è visibile la chiesa di S. Maria del Piano.

Menzionato per la prima volta in un documento dell’imperatore Enrico II nel 1014, il monastero benedettino, che in seguito raggiunse notevoli dimensioni, era costituito da un edificio a pianta basilicale con tre absidi semicircolari (modificata in epoca successiva, oggi rimane solo la sacrestia trasformata in cappella) e un campanile romanico a pianta quadrata, che per stile e architettura trova interessanti confronti con quello del Duomo di Alba.

Il campanile del monastero presenta una serie di ordini su più livelli: negli ultimi due le aperture sono scandite da due monofore per ogni lato.