esposizione temporanea dal 23 maggio al 30 novembre 2025
Giovedì 22 maggio, alle ore 18.00, inaugura la nuova mostra Una comunità che dona. Un cammino attraverso i secoli.
Interverranno Mons. Vescovo Marco Brunetti e la direttrice Silvia Gallarato, curatrice dell’esposizione.
La mostra è stata realizzata con il contributo dell’8xmille.
Al termine della presentazione sarà possibile visitare l’esposizione.
La partecipazione è libera e aperta a tutti.
La mostra si potrà visitare fino al 30 novembre 2025, negli orari di apertura del Museo Diocesano.
Le ragioni della mostra
In occasione del Giubileo ordinario 2025, l’Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici è promotore del progetto nazionale NEL TUO NOME, l’arte parla di comunità, un’iniziativa che coinvolge le diocesi italiane con l’obiettivo di dare risalto all’impegno delle comunità cristiane, di ieri e di oggi, nel conservare, valorizzare e tramandare il patrimonio culturale.
L’Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici della diocesi di Alba ha aderito al progetto mettendo in mostra alcune opere d’arte della Cattedrale di Alba e documenti cartacei dell’archivio storico e della biblioteca diocesana. L’esposizione, curata dall’arch. Danilo Manassero, si articola in due sezioni tra le sale del museo e lungo il percorso archeologico e metterà in risalto il ruolo della comunità di ieri e della comunità di oggi nel donare e nella cura dei beni culturali ecclesiastici.
Le opere in mostra
La comunità di ieri
Le opere esposte raccontano come le comunità di ieri hanno contribuito, attraverso la fede, la cura e le donazioni, alla definizione di un importante patrimonio storico e artistico di cui oggi ne siamo i custodi.

Tra queste: l’Ostensorio raggiato realizzato grazie alle donazioni dell’albese Francesco Domenico Barisano, medico di casa Savoia; il “Libro della Sacrestia”, conservato nell’Archivio storico della diocesi, che documenta gli oggetti lasciati alla Cattedrale da Mons. Roero nel 1720, tra cui un anello il cui ricavato della vendita fu utilizzato per la realizzazione del prezioso Reliquiario a statuetta di San Lorenzo, anch’esso in mostra.
La comunità di oggi
Compito delle comunità di oggi è quello di prendersi cura di questa eredità artistica: i fondi dell’8xmille che i contribuenti scelgono di destinare alla Chiesa Cattolica sono una risorsa importante per contribuire alla conservazione e al restauro di edifici religiosi, opere d’arte, antichi documenti o libri.
L’Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici, dal 1998 ad oggi, proprio grazie ai contributi dell’8xmille, ha potuto realizzare numerosi interventi per la conservazione, tutela e valorizzazione del patrimonio storico-culturale e artistico: tra le opere in mostra, una pianeta settecentesca in taffetas ricamata in oro e argento, paillettes e laminelle in metallo dorato sagomato, restaurata grazie alle donazioni dell’8xmille.
Lungo il percorso archeologico saranno esposte alcune opere che esprimono il legame ancora possibile tra artisti contemporanei e Chiesa. Sono il frutto di un’esperienza che da alcuni anni viene ospitata sulle colline di Langa: Rodello Arte. Nel biennio 2023-2024, gli artisti partecipanti hanno affrontato il tema “il Sacro ed il Dono” interrogandosi sul significato del dono nel mondo contemporaneo.

Per informazioni: tel. 345.7642123 – mudialba14@gmail.com