Domenica 19 maggio, il Museo e la Biblioteca diocesana di Alba vi aspettano per un pomeriggio di LETTURE INCLUSIVE AD ALTA VOCE.
Grandi e piccoli lettori saranno accolti al Mudi per scoprire le vicende del leone di pietra della Cattedrale medievale e altre storie tradotte nei simboli della Comunicazione Aumentativa Alternativa. L’attività continua nella Biblioteca diocesana per leggere insieme nuove storie, illustrate e fatte di simboli.
Per chi?
Il laboratorio di letture inclusive ad alta voce è adatto per tutti i bambini, dai 3 anni in su e per persone con bisogni comunicativi complessi
Orari delle attività per le tutte famiglie: ore 15.00 e 16.30.
INIZIATIVA GRATUITA
I libri in simboli diventano così uno strumento utile per persone con bisogni comunicativi complessi, per bambini e persone straniere, per bambini che non hanno ancora imparato a leggere, per rendere il museo e la biblioteca inclusivi e adatti a TUTTI:
per creare partecipazione, per confrontarsi, condividere e comprendere la diversità.
CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE: Durante la visita verranno creati piccoli gruppi pertanto è obbligatoria la prenotazione.
Per info e prenotazioni: mudialba14@gmail.com – Cel. 345.7642123
INDIRIZZO: piazza Rossetti, entrata dal campanile della Cattedrale di San Lorenzo.
SCOPRI LA SALA MAB e LO SCAFFALE LIBRI PER TUTTI
L’attività è realizzata con il contributo dell’8xmille e si inserisce del programma delle Giornate di valorizzazione del patrimonio culturale ecclesiastico organizzate dall’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della Conferenza Episcopale Italiana.
Dall’11 al 19 maggio 2024 si celebra il XL CONCORDATO. 40 anni di intese e progetti per la promozione dei Beni Culturali Ecclesiastici.
La revisione del 1984 dell’Accordo tra lo Stato Italiano e la Chiesa cattolica ha definito, tra le altre cose, la possibilità di impiegare parte dei contributi dell’8xmille destinati alla Chiesa Cattolica per la salvaguardia e la valorizzazione dei beni culturali.
Da quel giorno, i cittadini italiani contribuiscono tramite la dichiarazione dei redditi alla cura del vasto patrimonio culturale ecclesiastico, conservato negli edifici religiosi, nei musei, negli archivi e nelle biblioteche ecclesiastiche.
Il contributo dell’8xmille ha permesso e continua a permettere alla diocesi di Alba di restaurare e rendere accessibili chiese parrocchiali, canoniche e cappelle, e supporta l’attività constante della Fondazione Museo Diocesano – Archivio – Biblioteca nelle iniziative di conservazione e promozione del proprio patrimonio al servizio del Paese.