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La celebrazione della festa di san Michele davanti alla chiesa di san Michele in frazione Reala a Corneliano d’Alba

La chiesa di San Michele in frazione Reala a Corneliano d’Alba.

Ogni 29 settembre si svolge la festa popolare e tradizionale in onore di san Michele Arcangelo.

La borgata si riunisce per la festa di san Michele davanti alla chiesa di san Michele in frazione Reala a Corneliano d’Alba

Festa a San Michele

Per respirare l’aria di festa autunnale all’inizio della vendemmia ci sono luoghi e persone del Roero.

Nel cuore di Teresa Saglia c’è il ricordo della festa popolare di San Michele. Sono i giorni più belli dell’anno, quelli in cui non fa ancora freddo, i colori diventano caldi e si può finalmente iniziare il raccolto. La terra è generosa. Tutta la gente è in paese. Impegnata nelle gioie di borgata.

Da bambina e da ragazza Teresa ha atteso quei momenti. Impossibile dimenticare l’allegria, il ballo a palchetto, la messa… ed il gioco delle bocce. Si gioca in tutte le stradine sterrate che portano alle cascine. Chi vince, riceve una medaglia. Parte del ricavato delle gare è dato alla chiesa di San Michele.

Chi nel dopoguerra si era trasferito in città, magari a Torino, torna puntualmente il 29 settembre di ogni anno, portando con sé i propri cari, tante nuove famiglie da abbracciare. La festa è l’occasione per ritrovare i vicini, gli ex compagni di scuola, i parenti e gli amici. Alcuni sono rimasti qui a fare il mestiere di agricoltori, magari semplicemente perché avevano abbastanza terreno da garantire la sussistenza. Altri si sono rifatti una vita altrove.

Nei giorni della festa si è tutti insieme.

Si allungano le tavole. La tradizione della famiglia Saglia prevede agnolotti con il ripieno di carne, coniglio e zuppa inglese. Piatti un po’ diversi dal solito sono motivo di piccola felicità. Si innaffia tutto con Nebbiolo e Barbera delle cantine locali, fatto con le uve delle vigne della frazione – ci tiene a dire Teresa, con motivato orgoglio. E aggiunge: passava tra le case con il motocarro Vigi el gelatè (il gelataio Luigi Bergadano), che era di Reala, persona simpatica ed aperta verso la gente. Portava un gelato semplice e genuino.

La festa inizia con la messa nella chiesa di San Michele a Reala, in cui si torna di sera e di notte per l’Adorazione Eucaristica, quando il cuore cerca pace. Qualcuno si rende disponibile a non lasciare solo il Santissimo esposto, ricorda Teresa.

La chiesa di San Michele venne costruita nel 1927 grazie agli abitanti di Reala, Vaschetti e Sioneri che pagarono le spese del cantiere. Costruirono insieme il luogo in cui incontrarsi, fare amicizie e scambiare pensieri ed esperienze. La chiesa rimane la casa della loro festa prima di ogni vendemmia.


 

Corneliano d’Alba si trova nella valle del torrente Riddone, lungo le pendici delle colline del Roero. La chiesa di San Michele si trova in frazione Reala, a poco più di due chilometri dal paese, ed è immersa nel verde, ombreggiata da alti e folti alberi.

 

La frazione Reala di Corneliano d’Alba si ritrova ogni 29 settembre per la festa popolare e per celebrare un rito dedicato all’Arcangelo San Michele.
PAROLE CHIAVE
LUOGO DELLA STORIA

DATA E LUOGO DEL RILEVAMENTO

R001, 8 giugno 2020, Corneliano d’Alba

Roero Coast to Coast

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