Il santo senza nome
Coast to Coast nel Roero il corvo si fermò al Pilone di San Giuseppe. Da Monticello d’Alba stava volando verso Roncaglia in un meraviglioso giorno di primavera quando incontrò il santo senza nome.
Coast to Coast nel Roero il corvo si fermò al Pilone di San Giuseppe. Da Monticello d’Alba stava volando verso Roncaglia in un meraviglioso giorno di primavera quando incontrò il santo senza nome.
La storia dell’Inno al Roero, nato nel 1996 in occasione di un concorso indetto dai Cavalieri di San Michele. L’inno è ascoltabile on line nella versione del gruppo La Muntisela di Monticello d’Alba.
Un Museo non è solo una collezioni di oggetti del passato. Ne siamo convinti da sempre e ne diamo concreta prova raccontando la storia del Museo dei soffitti in gesso nel castello di Magliano Alfieri come esperienza di scoperta, socialità e arte vissuta dalla gente del Roero.
Un frammento di un soffitto decorato in gesso è una traccia lasciata da un essere umano per incontrare un altro essere umano. Se tendi la mano quella traccia ti potrà raccontare la sua storia.
La nostra Tana! Da lì partono tutte le nostre esplorazioni, lì si torna con il bottino della giornata… una storia vera di scoperta e meraviglia nel castello di Santa Vittoria d’Alba.
Dopo il crollo di una parte della torre medievale del castello di Santa Vittoria d’Alba, in seguito ad un violento inaspettato temporale, il maniero viene chiuso. Un fatto straordinario – realmente accaduto – cambierà drasticamente le opportunità di un gruppo di ragazzi di esplorare quel luogo misterioso con le loro scorribande.
La storia di un’opera d’arte sacra di Monteu Roero, dal punto di visto dell’artista argentiere che – nel 1771 – realizzò l’ostensorio raggiato, detto il Raggio, esattamente 250 anni fa.
La storia lega il fine vita di un pittore, Giovanni Battista Della Rovere di Torino, la sorte di un giovane martire, san Sebastiano, e le vicende della comunità di Monteu Roero che, colpite dall’epidemia, custodirono la memoria di quel pittore conservandone questa bella tela.
Si fa preso a dire c’era una volta… dal Roero arriva una storia di fantasmi attuali, dentro un castello vero e proprio, reale e visitabile a Monticello d’Alba. Una storia d’amore e vendetta, storia immaginata e chissà forse anche accaduta… che fa tremar le ginocchia e anche un po’… ridere!
C’era una volta, ma c’era davvero… Una fiaba che è anche la storia vera di un maestro, di un paese, di una guerra. Ma anche di una canzone, una corale e una biblioteca. Dove ciò che conta è la gioia di vivere.