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La torre decagonale nelle fotografie di famiglia di Alessandro Torreri. Immagini storiche e scatti della torre dopo il restauro.
La Torre con dieci lati di Corneliano d’Alba è alta 23 metri e svetta in cima alla collina.
Insieme al bosco secolare che la circonda fu notata da un mio antenato nel 1851. Giovanni Torreri, medico di Cambiano, l’acquistò. Così la torre divenne parte della mia vita, e lo è tutt’oggi, fu il teatro di molti ricordi di famiglia ma anche un grande sogno che ho realizzato.
Da bambino andavo alla torre in compagnia di amici, insieme a mio fratello e mia sorella. Si chiacchierava, si correva e si giocava a interpretare i protagonisti di storie avventurose. Ai piedi della torre si organizzavano appuntamenti piacevoli sul pianoro, tra alberi, piante e fiori. La famiglia si curava di una casetta arredata e attrezzata per momenti distensivi. Fu l’Avvocato Dario Torreri, mio zio, uomo celibe che abitava a Corneliano, che vi si recava abitualmente. La caccia era inoltre uno dei nostri hobby preferiti, adesso peraltro abbandonato.
Io non ho mai vissuto a Corneliano per la mia professione e per gli impegni familiari, ma fin da ragazzo ho trascorso soggiorni nella casa di famiglia che si affaccia sulla piazza principale, e sono rimasto molto legato al paese.
Giunto alla pensione ho potuto realizzare il sogno nel cassetto di recuperare la Torre, a cui non bastavano più interventi di manutenzione e di consolidamento. Si rendevano indispensabili imponenti, onerose opere di restauro conservativo. Rendere agibile in completa sicurezza e fruibile il monumento si poneva per me quale presupposto indispensabile perché la torre tornasse a vivere nel contesto storico e sociale del paese, diventando, non solo per i suoi abitanti, un punto di riferimento culturale.
In accordo con altri componenti della mia famiglia decisi di attivarmi per costituire una Fondazione, coinvolgendo anche un gruppo di persone. Nel 2013 nacque la Fondazione Torre di Corneliano d’Alba, di cui sono Presidente, a cui donammo il monumento ed il parco circostante. Terminato l’iter burocratico per il riconoscimento giuridico e la qualifica di Onlus, nel 2015 iniziarono i lavori di messa in sicurezza e sistemazione della strada di accesso al pianoro. Si è poi passati al restauro conservativo del bene vincolato fin dal 1909 dalla Sovrintendenza ai monumenti storici e attualmente si sta eseguendo la costruzione della scala interna.
La storia della torre comincia nella seconda metà del 1200 ed ha una tappa importante oggi, nel 2021. Il notevole impegno profuso a più livelli ha consentito il raggiungimento di risultati soddisfacenti, nonché gli obiettivi di apertura al pubblico e di valorizzazione culturale attraverso eventi e incontri.
Io adesso sono diventato nonno, la mia storia testimonia che anche in età bisogna continuare a credere nei sogni e lottare per farli diventare realtà.
Si ringrazia Alessandro Torreri per la testimonianza e per lo straordinario impegno nella cura di questo speciale luogo del Roero.
Per conoscere di più sulla torre e sulla Fondazione Torre di Corneliano d’Alba visita il sito web:
DATA E LUOGO DEL RILEVAMENTO
R049, 18/06/2020, Corneliano d’Alba