A volte ritornano 4 – festa degli alberi
Quarta puntata della favola dei bachi da seta e degli alberi di gelso di Monteu Roero. C’è una festa… sarà una storia vera?
Quarta puntata della favola dei bachi da seta e degli alberi di gelso di Monteu Roero. C’è una festa… sarà una storia vera?
Terza puntata della favola dei bachi da seta di Monteu Roero. I protagonisti volano alla ricerca dei luoghi della bachicoltura e scoprono la filanda, la tampa, la filatura e il lavoro delle filandere.
Seconda puntata della favola dei bachi da seta di Monteu Roero. Torna la bachicoltura in paese grazie ad un progetto scolastico, si risvegliano ricordi e si fanno nuove ricerche tra la gente del Roero.
La favola non favola dei bachi da seta a Monteu Roero. Torna la bachicoltura in paese grazie ad un progetto didattico nella scuola Primaria che, oltre a migliorare l’ambiente e l’ecosistema, educa le nuove generazioni alla sostenibilità e alla cura.
La storia lega il fine vita di un pittore, Giovanni Battista Della Rovere di Torino, la sorte di un giovane martire, san Sebastiano, e le vicende della comunità di Monteu Roero che, colpite dall’epidemia, custodirono la memoria di quel pittore conservandone questa bella tela.
Una poltrona itinerante nelle terre del Roero è la scenografia che accoglie le comunità invitate a portare un ricordo. Siamo a Monteu Roero, nella Chiesa di San Bernardino. Quattro testimoni autentici, due uomini e due donne, risvegliano con le loro parole le immagini vive di pratiche devozionali, riti e usanze del Novecento.
Bric dla fôrnasa è più di un toponimo che indica un luogo misterioso di Monteu Roero. È una storia di paesaggio in cui il calore trasforma la terra in mattoni, una storia di comunità in cui gli uomini formano una catena umana per trasportare i mattoni dai bricchi alla piazza ed è una storia di famiglia che fa incontrare tre generazioni all’alba della seconda guerra mondiale.
Il Piemonte nel 2021 rilancia gelsi e bachi da seta. Lo fa a partire da una secolare tradizione di allevamento che ha segnato la memoria della gente del Roero. Una storia di bachicoltura nel Novecento con la ricostruzione degli attrezzi per la lavorazione dei bachi e dei bozzoli.
I crotin di Monteu Roero sono un tesoro nascosto delle Rocche, si possono visitare grazie ai tour organizzati dall’Associazione Culturale Bel Monteu. Non sapete la storia dei crotin? Leggete questa storia e andate a conoscerli di persona.
Una storia di ambiente e paesaggio in cui alcuni abitanti della vigna Ciabòt affidano al vento parole e speranze, consapevoli dell’eccezionale valore del Roero, un paesaggio culturale da conservare nel tempo e trasmettere alle generazioni future.